Il sito ufficiale di Turismo delle Spalato e Dalmazia

È precisamente la Dalmazia centrale la regione più visitata dai diportisti in Croazia, con oltre mille posti barca in porti nautici e porti piccoli, al sicuro dai venti e forniti di tutto ciò di cui i diportisti hanno bisogno. Navigare, ascoltare le onde e godersi gli scenari unici delle insenature nascoste sulle isole di Brazza, Lèsina, Lissa, Solta, Drvenik, così come nelle marine e porti costieri, è il sogno di ogni marinaio.

La rotta marittima sotto la montagna di Biokovo porta da Spalato verso Almissa, una roccaforte pirata medievale, e più a sud verso Macarsca, Tučepi, e nell’estremo sud della regione fino alla foce del fiume Narenta. Macarsca, tra la terraferma e le coste delle grandi isole, apre la porta a ovest e ai canali marittimi delle isole di Brazza, Lèsina, Sabbioncello, Curzola e Lissa. All’inizio del viaggio in barca a vela da Spalato verso sud, le isole di Solta e Brazza sono la scelta di numerosi diportisti.

I villaggi di Bobovišća e Milnà sul Brazza o Solta con le baie settentrionali e il villaggio di Maslinica, situato nella parte occidentale dell’isola, sono la scelta giusta. È qui che inizia il piacere per i marinai: navigare lungo la costa meridionale di Solta o attraverso il canale di Lèsina verso Bol a Brazza soddisferà chiunque voglia domare il vento irrequieto dell’ovest e del mare aperto dell’Adriatico. Il vento che soffia tra Brazza e Lèsina offre piacere ai surfisti sulla rotta Brazza (Bol) – Lèsina (Verbosca). 

Tra i luoghi più famosi per i diportisti ci sono il villaggio di Lèsina e la marina Palmižana sulle isole Spalmadori. Lèsina è sulla rotta di antiche vie d’acqua ed è tra le città più antiche della Dalmazia.

Lissa è un’isola dalle radici antiche e un’attrazione nautica imprescindibile: sfida i mari impetuosi e con le sue rocce testimonia la forza dei venti che martellano selvaggiamente la costa da sud e sud-ovest. La baia più protetta si trova a nord: il porto di Lissa. Il fondale marino di Lissa è area protetta dal Ministero della Cultura; quindi l’immersione è consentita solo tramite una guida di uno dei centri di immersione autorizzati. Per secoli, una delle tradizioni di pesca più importanti dell’Adriatico – Comisa – si è sviluppata presso Lissa.

I pescatori di Comisa hanno pescato per secoli nelle acque di Pelagosa: vivevano di mare e per il mare e sono considerati un simbolo della pesca e della tradizione nautica della Dalmazia. Una barca autoctona dei pescatori di Comisa – FALKUŠA – è una barca da pesca la cui costruzione tradizionale è stata, nel corso dei secoli, perfezionata per le opportunità marittime e nautiche dell’Adriatico e del Mediterraneo. Non mancare di visitare le attrazioni naturali dell’arcipelago di Lissa e le isole di Busi, Sant’Andrea in Pelago, Meliselo e Pelagosa. 

Marine:

Brazza – in estate, Milna è una delle baie più sicure per le barche. A Milna c’è una marina con 200 posti barca e 20 posti barca a secco.

Solta – sul lato ovest dell’isola si trova Maslinica, porto preferito dei diportisti, mentre davanti all’albergo storico è costruito un attracco per una trentina di navi.

Lèsina – a Cittavecchia c’è una marina con 40 ormeggi. La marina a Verbosca è nota come destinazione di yacht charter. Di fronte a Lèsina ci sono le isole Spalmadori e Marina Palmižana con 200 posti barca.

Traù – sulla peninsola di Bua si trova la marina Traù con 200 ormeggi.

Spalato – a soli dieci minuti di cammino dal Palazzo di Diocleziano c’è la marina di Spalato con 350 ormeggi. Marina Castelli fornisce ricovero per navi di tutte le dimensioni, compresi i mega-yacht.

Podstrana – la marina dell’albergo Le Meridien Lav offre ormeggio agli yacht fino a 30 metri.

Riviera di Makarska – Bascavoda dispone di 200 ormeggi in mare e 30 ormeggi a secco, Podgora di 220 ormeggi e tutte le comodità necessarie per i diportisti, mentre la marina di Tučepi ha 150 posti barca e altri 50 posti barca a secco.

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